Credit zara.com - Cappotto 119,00€
Un ritorno alla semplicità , non è assenza, è consapevolezza di stile.
Dopo stagioni di eccessi, loghi, stratificazioni, la moda sembra volersi svuotare del superfluo, e torna a farsi sentire una voce diversa: quella della purezza, del silenzio visivo, della forma essenziale. Linee nette, silhouette pulite, capi che sembrano sospesi tra sobrietà e potenza emotiva. È un minimalismo sobrio a tratti austero, ma che sa sdrammatizzare, portarsi dietro carattere e profondità emotiva.
Una reinterpretazione del minimalismo degli anni '90, ma con un approccio più rilassato, meno freddo e rigido - un nuovo minimalismo, caldo e pieno di carattere.
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| Credit zara.com - Cardigan 39,95€ / Cappotto pelliccia sintetica 99,95€ / Cappotto lana 99,95€ |
Le radici
Il minimalismo del 2025 nasce da un bisogno collettivo di rallentare.
Le passerelle di The Row, Jil Sander, Toteme e persino Prada hanno mostrato silhouette fluide, tessuti tattili e colori in color block che comunicano calma e forza allo stesso tempo.
La radice di questa nuova eleganza è chiara: non voler apparire, ma voler durare. È una scelta estetica, certo, ma anche etica — costruire un guardaroba di pezzi chiave che resistono al tempo e alle stagioni. Le linee seguono il corpo senza costringerlo, i dettagli sono minimi ma impeccabili: una cucitura pulita, un bottone madreperlato, una spalla scolpita.
Questa vibe partita dalle passerelle ora è ovunque intorno a noi. Ti basta una passeggiata tra le vetrine del tuo centro commerciale per accorgerti del cambiamento: silhouette più essenziali, palette neutre, tessuti dall’aria più “vera”. I fast fashion raccontano la moda con un linguaggio più vicino al quotidiano — e anche loro, oggi, parlano di semplicità : completi minimal, slip dress con bordo semplice, blazer leggero, pantaloni sartoriali.
Come adottarlo
Parti da pochi capi ben scelti — una camicia impeccabile, un pantalone maschile che cade alla perfezione, un cappotto strutturato che parla da solo, abiti lineari, maglioni basic. Gioca poi con le texture: la lana che incontra la seta, il lino accostato al cotone pesante. È il contrasto tattile, oggi, a sostituire l’eccesso visivo. Limita la palette a pochi colori che ti rappresentano, tre o quattro al massimo: il minimalismo funziona quando tutto dialoga in armonia. E non dimenticare gli accessori — una borsa geometrica, un mocassino pulito, un orecchino scultoreo bastano per dare carattere.
